CONCRETEZZA E FUTURO PER MASSA

CHI È ANDREA

Mi chiamo Andrea Barotti, ho 53 anni, sono un imprenditore e amo la mia terra; non scriverò altro su di me perché credo che al centro di una scelta politica-amministrativa vi debbano essere le proposte. Ho rappresentato, nei cinque anni del mio mandato, una lista civica riformista-progressista e sono stato portavoce di un gruppo di volenterosi e brillanti ragazzi; da questo laboratorio di idee sono nate numerosissime progettualità non finalizzate ad un programma, per giustificare una candidatura, ma messe a disposizione di tutti nell’interesse della città.

Queste idee, purtroppo, non sono state raccolte né alcuna forza politica, o eletto, ha ritenuto di sostenerle basti pensare agli Uffizi diffusi, agli ITS, alla hydrogen valley, al centro di virologia (cura e ricerca) nell’ex nosocomio e molto altro ancora; allo stesso modo nessuno ha ritenuto di approfondire alcuni temi di rilevanza ambientale come, ad esempio, la gestione del percolato della ex discarica di Codupino.

A fronte di uno scenario deludente, frammentato, vuoto di contenuti, in cui i personalismi hanno preso campo è maturata la decisione, condivisa con i “miei ragazzi”, di mettermi in gioco per non disperdere il lavoro svolto.

È necessario guardare le reali criticità della città, i veri bisogni della Comunità avendo ben chiare le priorità su cui investire per tornare a crescere, per costruire un tessuto inclusivo e solidale. In questi 5 anni di attività politica ho visto quanto, purtroppo, le istituzioni, le assemblee elettive possano apparire lontane dalle famiglie, dai giovani, dalle imprese.

I problemi del territorio (lavoro, salute, ambiente) non hanno avuto risposta da chi aveva il dovere di farlo. Le risposte non sono arrivate per mancanza di soluzioni; questa assenza di idee ha caratterizzato le amministrazioni che si sono succedute.

La destra sovranista ha speso risorse per rifare delle piazze lasciando in un angolo la formazione per i giovani, il recupero urbano di aree periferiche e più in generale quegli interventi necessari per costruire il futuro.

Massa ha bisogno di nuova energia; quell’energia, quella competenza che, purtroppo, non trovano spazio in forze politiche chiuse al rinnovamento.

Il futuro sono le nostre ragazze, i nostri ragazzi e a loro deve essere data l’opportunità di essere protagonisti, con le loro capacità, di un reale, positivo cambiamento; sulla base di questo convincimento ho accettato la mia candidatura affinché sia data la possibilità ad un soffio di aria nuova, di nuove proposte (espresse in cinque anni) di continuare a spirare sulla città come la brezza del nostro mare in primavera.

Andrea Barotti

I CANDIDATI

1.    Niccolò Spallanzani, anni 42 laureato- subagente assicurativo

2.   Francesco Baldini, anni 26 cuoco

3.   Lorenzo Marchi, anni 27 laureando-impiegato

4.   Sara Marcuccetti, anni 46 imprenditrice

5.   Tommaso Bruschi, anni 25 infermiere

6.   Susanna Basteri, anni 22 biologa

7.    Davide Tongiani, anni 47 operatore socio-sanitario

8.   Daniela Angelotti, anni 57 assistente anziani

9.   Sebastiano Mosti, anni 26 fisioterapista

10.  Francesca Lazzini, anni 34 docente

11.   Marco Sacchetti, anni 46 ristoratore

12.  Nawal Youssefi, anni 25 cameriera

13.  Giuseppe Barlucchi, anni 58 laureato-imprenditore

14.  Michela Vita, anni 37 impiegata

15.  Federico Novani, anni 23 operaio

16.  Alessio Marangon, anni 22 assistente bagnanti

17.  Valeria Santobianchi, anni 45 impiegata

18.  Rossano Baldi, anni 52 metalmeccanico

19.  Brunella Serbandini, anni 58 casalinga

20.  Cesare Benedetti, anni 51 operaio

21.  Syll Elimane, anni 39 operaio 

22. Michele Bardine, anni 47 laureato-impiegato tecnico

23. Elia Mosti, anni 42 assistente bagnanti